Due vittorie contro una: prima Russia, seconda Italia. È il verdetto della sfida finale negli Europei a squadre 2011 per la classe Techno 293. La formazione azzurra schierata nelle acque di Mondello, in Sicilia, era interamente targata Windsurfing Club Cagliari: Marta Maggetti, Michele Cittadini ed Elena Vacca.
Soddisfatto comunque l’allenatore Mauro Covre: «I russi non sono stati una sorpresa, li avevamo incontrati in diverse occasioni e conoscevamo il loro valore. In finale siamo andati in vantaggio, ma abbiamo pagato qualche errore di troppo nelle virate e la minore esperienza nelle competizioni a squadre».La Russia era l’unica nazione che aveva iscritto una sola squadra (con Eugeny Ayvazyan, Andrey Zagaynov e Stefaniya Elfutina, tutti provenienti da Anapa, sul Mar Nero) all’evento europeo inserito nel programma del XXVI World Festival on the Beach, organizzato dal Circolo Albaria. Due squadre al via invece per Italia, Spagna, Gran Bretagna e Israele; Italia 2 era composta da Giuseppe e Alberto Zerillo, Laura Torchia e Roberto Di Stefano. Israele – un po’ a sorpresa – ha portato entrambe le formazioni al girone finale.
Nelle prime due giornate (con vento mai superiore ai 4-5 nodi, prima da nord e nord-ovest, e poi da est) Cittadini, Maggetti e Vacca erano riusciti a battere il terzetto russo, chiudendo la fase di qualificazione al comando con 8 vittorie su 8 sfide disputate; seconda la Russia (7 punti), davanti a Israele 1 (6), Israele 2 (4), Spagna 1 (4), Gran Bretagna 2 (3), Italia 2 (3), Spagna 2 (1) e Gran Bretagna 1 (0).
In semifinale Italia 1 e Russia si erano sbarazzate con un identico 2-0 rispettivamente di Israele 2 e Israele 1 (che poi avrebbe vinto la sfida per il bronzo).
Nell’Europeo a squadre per la classe RS:X Youth, la Polonia (Wojcik, Grodzicki e Hlavaty) ha superato per 2-0 in finale l’Italia (Esposito, Baglione e Ferracane). Terza l’Argentina, che ha battuto la Nuova Zelanda (2-1).