Nel ventoso scenario del Golfo di Cagliari, dove le onde e il maestrale scolpiscono la storia del windsurf in Sardegna, c’è un nome che da oltre quarant’anni accompagna ogni mareggiata, ogni innovazione e ogni regata: Andrea Busanca.
Un concentrato di passione e agonismo, inarrestabile, coerente, autentico.
Andrea fa il suo ingresso nel mondo del windsurf proprio agli albori di questo sport nel Mediterraneo, quando le prime tavole a vela cominciavano a solcare le acque di Cagliari. È grazie ai cugini, i celebri fratelli Mamusa, che Andrea — insieme al fratello Marcello — muove i primi passi tra alberi, boma e vele colorate, in un’epoca pionieristica fatta di esperimenti, entusiasmo e spirito di avventura.
Da quel momento, Andrea non ha più mollato. Dalla storica Windsurfer, che ha segnato una generazione, al funboard, passando per le prime tavolette wave, le regate di formula windsurfing, fino all’era moderna dei foil e dell’ultimissimo trend: il wing foil.
Andrea li ha provati tutti, li ha vissuti tutti, e continua a viverli, senza mai perdere il contatto con il mare e con lo spirito del windsurf. E, come se non bastasse, ogni tanto si concede ancora qualche uscita in wave puro, nelle giornate delle piu più epiche mareggiate del golfo.
Quello che colpisce di più di Andrea non è solo la sua longevità sportiva, ma l’approccio: mai un’attrezzatura all’ultimo grido, spesso tavole e vele di seconda o terza mano: non si é mai lasciato coinvolgere dalla frenesia dell’acquisto dell’ultimo modello di vela o tavola. Mai un atteggiamento da protagonista, mai un’esibizione, mai sopra le righe. Solo passione autentica, quella vera, che non cerca i riflettori ma solo il vento giusto.
Al Windsurfing Club Cagliari, Andrea è una colonna silenziosa e costante: c’è sempre, non manca mai quando il mare chiama. Con discrezione, determinazione e quell’umiltà rara che distingue i veri appassionati dagli occasionali. Un esempio di dedizione e amore puro per lo sport.
Nella foto sotto: anno 1983. Da sinistra: Andrea Busanca, Roberta Pinna, Franco Melis, Andrea Sailis e Mariagrazia Melis
